Il menù dell'amore

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lunedì 29 luglio 2013

Ravioli di pesce al pesto

Da quando mi è arrivata la nonna papera la mia voglia di preparare pasta fresca è aumentata a dismisura. E dopo le tagliatelle il passo verso i ravioli è stato breve. E allora dopo giorni di arrovellamenti cerebrali ecco l'idea! Ravioli di pesce con pesto (home made, ovviamente!).

Ingredienti:
Per i ravioli - 200 gr. di farina (una tazza e un po') e 2 uova (la proporzione è più meno sempre quella 1 uovo per 100 gr di farina).

Per il sugo:
Misto per insalata di mare (cozze, gamberetti, totani e polipetti)
sugo di mare preparato (una confezione da 100 gr)
mezza robiola fresca
sale
pepe
prezzemolo
mezza tazzina di vino bianco

Preparazione:
Io ho iniziato preparando il sughetto (che sarebbe servito da ripieno dei ravioli). In un pentolino fate scaldare un po' d'olio evo, intanto tritate il misto mare fine e poi rovesciatelo nel pentolino per qualche minuto, sfumate con il vino e aggiungete il sugo di mare. salate, pepate e fate ridurre. A fine cottura aggiungete un po' di prezzemolo.
In un tazza unite il preparato con la robiola. Mischiate e lasciate in frigo a riposare.

Intanto preparate i ravioli. Unite le uova alla farina e lavorate il composto fino ad ottenere una pasta omogenea (circa 15/20 minuti) e lasciatela riposare una mezz'ora nel frigo. (nel frattempo potete preparare il pesto unendo basilico, pinoli, pecorino, aglio, olio, sale e azionando il frullatore o il mixer).
A riposo ultimato stendete la pasta in quattro strisce di circa 10 cm di larghezza, sottili (io ho tirato fino al grado 2 della macchinetta).
I ravioli pronti per il frigo
A questo punto se necessario scolate un po' il composto, per eliminare il liquido in eccesso, e poi con un cucchiaino sistemate il composto a intervalli regolari (circa ogni 5 cm) sulle 4 strisce. Ripiegate su se stesse inumidendo con un dito i bordi. sigillate bene e con un coltello, un coppa pasta, una rotella o quello che avete, ritagliate i ravioli.
Riponeteli su un piano infarinato e poi in frigo per qualche minuto.




Intanto portate l'acqua a ebollizione, con il sale e un goccio d'olio, e quando bolle versate i ravioli. Fateli cuocere per il tempo necessario. Scolateli e serviteli.
Ravioli di pesce conditi con pesto. 

BUON APPETITO

lunedì 22 luglio 2013

Le tagliatelle di... Elena

E finalmente la nonna papera arrivò! E immediatamente mi misi all'opera... Non potevo esimermi!



Ingredienti (per circa 4 porzioni di tagliatelle)

200 gr di farina 00 (più quella per la lavorazione)
2 uova
(eventualmente un bicchiere d'acqua, se non bastassero le uova)

Preparazione
Amalgamate lentamente le uova alla farina (se siete capaci con la classica fontana di farina, altrimenti in una terrina). Lavorate l'impasto per circa 15 minuti fino a renderlo omogeneo ed elastico. Lasciate riposare coperto da un canovaccio per una mezz'ora.
A questo punto tagliate dall'impasto delle forme di circa 7 cm di diametro e fatele passare nella nonna papera partendo dalla più larga fino alla più stretta. Una volta formate le strisce d'impasto lasciatele riposare cospargendo con un po' di farina. A questo punto siete pronti per tagliare... Et voilà!


Lasciate asciugare le tagliatelle e poi tutti a tavola!!
Io questa volta le ho fatte al pesto.. ma ovviamente liberate la fantasia!

venerdì 5 luglio 2013

Salatini alla mortazza e... edamame

Questo post è l'inno alla globalizzazione. Alla contaminazione culinaria. Al patchwork, al miscuglio. Che è poi sempre la cosa migliore. Soprattutto in cucina, ma non solo in cucina. 

Finalmente ho scoperto, grazie a un carissimo amico di mio cugino - nonché mio ormai cugino acquisito (con immensa gioia mia e del mio stomaco. Viste le grandi cene che ci preparano il martedì!) - un luogo a me comodo dove vendono gli edamame! E allora non potevo esimermi, dal comprarli, cucinarli e.. mangiarli.. (ho fatto solo uno sbaglio, ne ho comprato un pacco solo.. che sta già finendo, sigh). 

Bene, ad accompagnare i baccelli di soia (oltre a una meravigliosa birra nostrana, anzi sarda, la Ichnusa) ho pensato bene di unire un salatino italianissimo - che più italiano non si può. E allora viva la mortazza. 

Dunque, ritagliate 4 strisce dalla pasta sfoglia pronta larghe circa tre dita e lunghe una decina di centimetri. In una ciotola mischiate il caprino con una acciuga sottolio, una foglia di basilico, una scatoletta di tonno, sale e pepe. Poi dividete il composto sulle quattro strisce e finite con un quarto di una fetta di mortadella. Richiudete a girella e infornate per circa 15 minuti a 180° ca. 

Per gli edamame: portate a bollore un po' d'acqua con una noce di burro. Quando bolle mettete i baccelli e fate riprendere bollore. A questo punto contate circa 5/6 minuti. Scolate e condite con sale grosso e fino. 



Ecco qui... Uno splendido antipasto!