Eccomi qui, di nuovo alla sfida del pesce. Questa volta sardine. Meravigliose sardine. Ora, non sto qui a raccontarvi che in Portogallo una sardina era grande come un nostro tonno (o quasi) e da noi invece sono pesci piccolini, che ne devi mangiare una barca per essere soddisfatto.
Qui ho inventato, mischiando sapori che a mio avviso stavano bene e cuocendo al forno, per pochissimo tempo.
Ingredienti:
sardine (quante ne volete) io ne ho prese circa una quarantina per due.
Pane grattugiato (una tazza, grande)
prezzemolo
pistacchi e pinoli tritati (circa un paio di manciate)
limone (il succo di mezzo limone e la buccia grattugiata)
due cucchiai d'olio
sale e pepe
qualche pomodorino
Preparazione
Pulite le sardine a libretto (che significa aprirle fino all'attaccatura della coda, togliere la lisca e le interiora, passarle sotto l'acqua e asciugarle). Ora, vi dico già che alcune si apriranno del tutto (soprattutto quelle piccole) e con altre litigherete. Ma con l'impegno ce la si fa, magari al secondo o terzo tentativo... :-)
In una tazza mischiare gli altri ingredienti (a parte i pomodori) e oliare una teglia da forno. Riempire ogni sardina e richiuderla di modo che la coda resti in su (il senso è che uno la prenda poi con le mani dalla coda, la metta in bocca e resti in mano la coda), ovviamente a volte questo non riuscirà. Pace. Comunque, riempitele del composto, arrotolatele su loro stesse e riponetele una vicino all'altra nella teglia. Se vi avanza un po' del composto spargetelo sopra e poi affettate i pomodorini e incastrateli tra una sardina e l'altra. Salate leggermente e infornate. A 130° circa per 15 minuti.
BUON APPETITOOOOOOO!!!
Sardine al forno ripiene |
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